L’Italia e la povertà: l’aiuto dello Stato per uscirne 

In un periodo storico ampiamente complicato e difficile per l’Italia, anche e soprattutto per il Sud, sono diverse le soluzioni che il Governo sta vagliando nel tentativo di rimettere in piedi una situazione critica cercando di tamponare una situazione che ora dopo ora, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana assume sempre di più i crismi di una disfatta nazionale. 

Dalla Capitale a scendere, difatti, che sia Sicilia, Puglia, Calabria, Puglia o Campania la situazione continua a degenerare: i livelli di povertà media, purtroppo, aumentano e la disoccupazione giovanile continua ad avere dei picchi e degli apici che forse erano stati sfiorati solo dopo le guerre mondiali. E a tal proposito vi suggeriamo vivamente di consultare il sito www.finanziamentipergiovani.it  se avete voglia di ribaltare la vostra vita mettendovi in proprio oppure se volete qualche informazione circa l’ottenimento di un mutuo per comprare casa. 

In ogni caso per fare fronte a tutto ciò due sono stati i provvedimenti, potenzialmente significativi, che il Governo sta provando a mettere in atto: il primo è quello che riguarda il bonus sulle case per le famiglie più povere mentre il secondo è il progetto ‘Resto Al Sud’ che per la terza volta è stato rinnovato nel 2018 e che probabilmente sarà esteso anche al 2019. Andiamo quindi a vedere quali sono, nel dettaglio, i vantaggi offerti da questi provvedimenti.  

Il Bonus sulla casa 

Il Governo sta cercando in tutti i modi di assicurare un tetto sopra la testa a chi non ha. Purtroppo vivere senza una casa è un qualcosa di drastico ed è obbligo assoluto dello Stato prendere provvedimenti a riguardo. In alcuni casi, però, sono le regioni singole a provare a porre rimedio e tra queste spicca senza ombra di dubbio la Calabria. 
Sono infatti stati stimati finanziamenti fino a tre milioni di euro che sono tesi solo ed esclusivamente ad assicurare un’abitazione fissa e stabile a chi non è possiede o chi, comunque, vive in condizioni di assoluto disagio.  

Ovviamente per potervi accedere vi sono dei criteri da dover rispettare: ad esempio potrebbero trarne beneficio le giovani coppie calabresi con ISEE assolutamente bassi che secondo gli standard nazionali non permettono una vita dignitosa.  

Stando alle previsioni dovrebbero trarne beneficio almeno cinquecento famiglie calabresi. 

Il progetto Resto al Sud 

Il secondo progetto, degno di nota, che più largamente riguarda non solo la Calabria ma tutto il meridione è quello di ‘Resto al Sud’ che, come detto precedentemente è stato rinnovato anche nel 2018 e che sarà con ogni probabilità riproposto anche nel 2019. 

Questo progetto si pome come obiettivo quello di dar vita a nuovi potenziali imprenditori che, dopo aver elaborato e presentato un business plan completo in ogni sua parte, potrebbero vedersi stanziare l’importo richiesto.  
Ovviamente, anche in questo caso, per potervi accedere bisogna possedere determinati requisiti: per poter verificare il tutto basta andare sul sito di Invitalia e una volta compilati tutti i campi e aver inoltrato il proprio progetto bisogna attendere un massimo di sessanta giorni per avere la risposta.